Si mise in ascolto, disteso a farsi trascinare dall’acqua guardava il soffitto mentre fluiva in quell’ immensa e isolata piscina dove stranamente era cessata l’ assordante musica….
Si mise in ascolto e trovo’ fuori una parte di sé aldilà del proprio io…cosa interessante…. penso, visto che la considerazione di se non era altissima…ritrovarsi di fronte un pezzo di sé, mmmmhh, forse aveva sbagliato fino ad ora e di grosso.
Un pezzo di se’ improvviso, fulminante, lo ritrovo’ davanti senza poterlo evitare e non fu niente male, evento raro se non si è sotto l’ uso di sostanze.
Forse era una sua parte ritrovata all’esterno che gli procurava quello stato di felicità che ancora perdurava? Ma che perversione e’ questa?…. penso’;
non era una perversione, aveva cercato a lungo, seminato, lavorato ed ora riusciva a vedere, intercettare ed accogliere ciò che era davvero. Doveva amare, curare ancor di più, essere all’altezza di quella parte di se’ improvvisamente trovata nell’etere in una notte invernale e che in una notte calda d’ estate si rivelò e si fece ancor più certa e sicura .Il senso di appagamento ,sentirsi finalmente e pienamente a proprio agio ,era eccezionalmente avvolgente. Lui ,l’altro da se’ e quella parte all’esterno, che continuava ad alimentare fantasie e ad aprire nuovi scenari di una vita alternativa, da dover assolutamente sperimentare con tutta onestà….rdn
Foto: parte del dipinto ‘evoluzioni e rivoluzioni’
autore: rox