Capiva perfettamente quale fosse la situazione e che piega stesse prendendo, ma non era, ora, il caso di formalizzarsi; si era al classico punto di non ritorno, ed era pronto ad assumersi le proprie responsabilità e ad accogliere con la massima serenità le conseguenze, di qualsiasi natura potessero essere. Aveva la sensazione che se avesse fatto un passo indietro, in quel momento, avrebbe perso qualcosa di molto interessante. In verità, spesso sentiva di perdere qualcosa che la vita gli riservava, ma da quando aveva acquisito quella fresca e salutare libertà di movimento, cercava di perdersi il meno possibile (forse, anche questo era un modo poco libero?). Quella volta la spinta a seguire i travolgenti eventi non gli lasciava dubbio alcuno, doveva tuffarsi e libero di farlo si lanciò…..con la leggerezza nell’anima e la certezza di un essere felice, visse come senza un domani. Il suo sorrise non lo abbandonò nemmeno un istante, ‘d’altronde quando è parte di te’, esclamò, ‘ non può mai lasciarti’, come l’odore della propria pelle che distintivo, ammaliava e seduceva senza alcuna consapevolezza…..rdn
Photo: Botero, Palazzo del Vittoriano, Roma (Maggio 2017)