Camminava con le lumache per imparare ad andare piano, poi passarono delle coccinelle e grazie a loro imparo’ a volicchiare di mano in mano. Vide, poi, sei grilli; lo intrigarono, saltavano e canticchiavano e questo gli piaceva. La sua passione, però, erano le cicale che avvolte nel profumo della terra asciugata dal sole estivo, con il loro canto estremo ed estenuante, restavano aliene all’uomo e lui era tra gli alieni e ritornò a camminate con le lumache, tanto non avrebbe mai imparato dalle coccinelle a farsi dare la mano e si fumo’, sfacciatamente, la sua sigaretta…